PREPARARE UN SOGGETTO PER L’ ESPOSIZIONE
Alcuni consigli per chi vuole partecipare ad una mostra espositiva, le mostre a concorso sono fatte per valutare i soggetti in base allo standard di cui la specie ha caratteristiche fisiche ben definite.
Chi alleva uccelli, cani, topi, pesci ed altri animali che possono partecipare alle mostre, sa bene che la selezione è importante per raggiungere il massimo del punteggio ad una esposizione.
Anche la forma fisica è molto importante, un’ aspetto tranquillo, socievole va sicuramente a vantaggio del giudizio, un soggetto spaventato non sopporterebbe lo stress , quindi risulta importante “ preparare” il soggetto per tempo.
Come per gli sportivi prima di affrontare una gara, devono fare allenamento, quindi si devono abituare alla gabbia da esposizione, alla presenza delle persone, ad essere spostati, ma soprattutto a mangiare e bere in una gabbia che risulta molto ridotta rispetto ad una voliera .
Spesso alcuni allevatori pensano di prendere il miglior soggetto che hanno in voliera e portarlo la sera stessa all’ esposizione, niente di più sbagliato, il povero animale, sarà talmente spaventato da non toccare cibo e si rannicchierà sul fondo della gabbia, per tutta la durata della manifestazione, oltre a rovinarsi le penne della coda e ali sbattendo ogni volta gli umani si avvicineranno alla gabbia., difficilmente questo animale sarà valutato bene, anche se il suo aspetto generale sarebbe da campione, verrà penalizzato.
Bisogna iniziare almeno 15-20 giorni prima spostandolo gradualmente in gabbie sempre più piccole in modo che si adatta alla gabbia da esposizione.
Altro fattore importante è il suo stato fisico, unghie, becco, piume, sono tenute in considerazione, prima del disegno e colore è importante controllare bene questi particolari.
Se riteniamo che il soggetto potrà sopportare l’ esposizione, allora si potrà considerare il suo disegno e colore, questi dovranno avvicinarsi il più possibile allo standard previsto. Una buona marcatura delle zone di elezione, l’ intensità delle melanine che generano le macchie e righe, non ci devono essere sbavature, il colore deve rimanere dentro certi parametri, ecc ecc.
Un bravo allevatore non deve portare a casa premi, deve per primo portare a casa i suoi soggetti così come li ha presentati, senza subire stress, danni fisici o nel peggiore dei casi un soggetto morto.
A cosa servono le esposizioni ?
La valutazione del giudice serve a capire se il nostro soggetto rientra in quei parametri per cui lavoriamo in selezione, gli accoppiamenti devono essere mirati ad ottenere buona taglia, soggetti docili e con le caratteristiche che più rispecchiano i soggetti in natura.
Come funziona una gara espositiva.
Dopo la prenotazione, bisogna presentarsi con il soggetto da esporre, si compila il modulo ingabbio che consiste in :
Dati allevatore e i dati del soggetto, di solito basta la marcatura dell’ anello, copia dei documenti CITES per le specie cui è previsto, la provenienza specificando nel mod 4 i suoi dati (anello),da dove proviene il soggetto e chi lo trasporta .
Ogni mostra può avere un regolamento interno, importante è leggere tutte le normative richieste.