
Le mutazioni recessive sono ottenute dall’ accoppiamento di due soggetti che entrambi devono avere il fattore mutato, se invece uno solo dei genitori ha la mutazione recessiva, si ottengono tutti i figli portatori di tale fattore.

Se invece i genitori sono ancestrali, ma portatori, avremmo la prole del colore ancestrale che non possiamo essere certi che siano portatori, bisogna accertarsi solo accoppiandoli.
Anche in questo caso, il migliore degli accoppiamenti è sempre un soggetto mutato ed uno portatore, a differenza dei sesso legati, nei recessivi non ha alcuna importanza se il mutato sia maschio o femmina.
La struttura delle penne e delle piume nei fattori recessivi è meno delicata che nei fattori sesso legati, anche la riduzione della taglia incide meno, se abbiamo due soggetti particolarmente ben strutturati, in questo caso si possono anche accoppiare due soggetti dela stessa mutazione o comunque compatibile, ad esempio un bianco recessivo ed uno blu.