Vi spiego un modo semplice per costruirsi le molle in acciaio, indispensabili per limitare l’evasione dei nostri intelligentissimi animali.


Per prima cosa bisogna acquistare del filo di acciaio armonico. Questo, non essendo inox, è soggetto a fare ossido poiché non esiste acciaio inox per molle. Per ovviare al problema basta mettere dello zinco a freddo una volta finito il lavoro. Ci sono diversi diametri di filo, lo si trova facilmente in ferramenta in rotolini ed il costo è irrisorio. Per le molle è forse il più ideale un filo da 0,5 mm, ma si possono fare anche da 1 o 1,5 mm, e si ottengono molle molto forti. Il diametro del filo deve essere proporzionato al diametro della molla finita. Come attrezzi servono un trapano che possa girare lentamente; delle punte per forare di diametri variabili, a seconda della molla da costruire; un tronchesino per tagliare il filo; una pinza a punte coniche per adattare la molla.

PROCEDIMENTO:

1) si inserisce una punta al contrario sul mandrino e si infila il filo armonico tra gli spazi del mandrino, fino in fondo.

2) si comincia a girare lentamente, tenendo le spire ben attaccate tra loro: questa operazione deve essere fatta in maniera decisa e continua se si vuole ottenere un buon risultato. Contando le spire si otterranno molle sempre uguali

3) a questo punto la molla è fatta e si toglie il tutto dal mandrino. Se notate, la parte che era inserita, presenta un’apertura maggiore rispetto all’ultima spira: questa è la parte che si inserisce con minor fatica nel filo di ferro che ospiterà la molla.

4) ora basta inserire la molla sul filo fino a completare tutti i giri, ci si aiuta con una pinza a punte coniche.

E’ molto comodo applicare molle, ad esempio quella nella foto sotto, per bloccare un fondo di gabbia che è utile specialmente per i pappagalli che spingono fuori le griglie dei fondi: con questo sistema si evita l’inconveniente.

Con un po’ di pratica si riescono a fare le molle doppie, la cui forza è notevole, ma non si riescono ad inserire. Si usano in fase di costruzione della gabbia, oppure inserite su un filo da applicare esternamente, magari su sportelli di rete. Queste molle si ottengono facendo girare il trapano al contrario da una parte; se notate le spire devono finire entrambe nella stessa direzione.

Buon lavoro!

Testo, foto e realizzazione Attilio Casagrande

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.