Il problema dei roditori è frequente in qualsiasi allevamento, bisogna sempre tenerlo controllato, vorrei suggerirvi la costruzione di una trappola per questi animali che non sia pericolosa per nessun animale topo compreso.
Molto spesso la rabbia ci prende quando vediamo che sono furbi e fastidiosi in allevamento, teniamo presente che con questa trappola si possono liberare in aperta campagna senza ucciderli.
La costruzione non è difficile, ma si devono rispettare le misure in modo che possa essere efficace.
Il materiale da costruzione è del comune compensato di 2 mm e delle tavolette in legno da 10 mm, alcuni chiodi o graffette un lamierino, un pezzo di rete metallica a maglia fine.

Le misure sono in millimetri.

Queste le misure dei 2 fianchi ricavati dal compensato da 2 mm di spessore.
Particolare del fianco una volta fissato sul cielo e fondo e con il foro per il perno.

Particolare visto da dietro. Il cielo e fondo sono lunghi rispettivamente 250 e 220 mm la loro larghezza è di 46 mm, sono ricavati da 2 tavolette di 10 mm di spessore, una volta fissati i fianchi devono risultare queste misure.

Larghezza del basculante interno

Il basculante visto dal fianco con le misure del foro per il perno, notare il lamierino mobile che serve da fermo per la chiusura, con le graffe inchiodate che servono da cerniera.
Il lamierino deve avere 2 fori e la sua misura deve essere calcolata al momento per consentire una precisa applicazione e funzionalità, la sua larghezza deve essere inferiore al basculante stesso.

Visto da sotto prima di essere applicato all’interno

Particolare della scanalatura sul fondo che serve a contenere il lamierino di chiusura senza ritorno una volta che il basculante ha svolto la sua funzione .

Visione della trappola dal davanti con apertura carica e rete metallica fissata

Visione dalla parte dell’entrata, notare il lasco del basculante che non deve toccare i fianchi una volta messe le 2 viti che servono da perno.

Ecco come si presenta la trappola, una volta scattata. Per la sua apertura, basta sollevare il lamierino dalla scanalatura, facendo uscire il topolino incolume.
Vi consiglio di farlo senza far passare molto tempo una volta entrato, il suo odore mette in allarme altri visitatori, ed è bene non toccare la scatoletta trappola con le mani nude, usate i guanti.

Per i ratti si possono costruire trappole identiche ma più grandi: sarà sufficiente raddoppiare le misure per averne una adatta, anche il materiale da utilizzare deve essere più resistente come plexiglass o bachelite per evitare che i forti denti distruggano il compensato in poco tempo.

Queste trappole funzionano bene se sono sempre tenute pulite e posizionate lungo il perimetro dei muri, meglio se nascoste in penombra e coperte con qualche tavola. I roditori amano cercare cibo in luoghi nascosti, non serve mettere nessuna esca. Si possono costruire anche con queste dimensioni:

Progetto con diverse dimensioni

Testo, progetto e foto Attilio Casagrande

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